Di corsa, siamo sempre di corsa alla ricerca di qualcosa che neppure sappiamo.

Corriamo credendo così di raggiungere una meta e perdiamo di vista ciò che sta attorno a noi: sfuggiamo al presente, trascuriamo gli amici, perdiamo gli affetti, inganniamo noi stessi.

Da qualche settimana abbiamo interrotto le news sul sito e i post su facebook; non è voluto ma forse anche questo può darci uno spunto di riflessione.

Si perché il ritmo che teniamo nella Vita, così come i passi che ci portano verso Santiago de Compostela, cambia.

Stanchezza, incontri, acciacchi, bivi sbagliati, possono rallentare il nostro passo.

Può sembrare che questi momenti siano una perdita di tempo, in effetti sono opportunità di arricchimento e crescita.

Chi ha fatto il Cammino sa che l’incontro con pellegrini con cui ci attardiamo a parlare arricchisce la nostra visione; sa che un acciacco ci consente di conoscere meglio il nostro corpo; sa che la stanchezza ci invita a fermarci e guardare la bellezza attorno a noi; sa che sbagliare strada ci farà porre più attenzione nelle scelte che verranno.

Allora perché non far nostro il convincimento che il momento di difficoltà che incontriamo, altro non è che una pausa che la vita ci dona per riprenderci il nostro tempo, per riflettere, per riposare, per poi ripartire con maggior consapevolezza di cosa è importante per noi.

Ivan Rota
20 marzo 2018